In questi ultimi giorni, per mia fortuna, sono stato lontano e perciò non ho avuto modo di leggere articoli di stampa, dichiarazioni, commenti e quant’altro… poi sono tornato e zac!!! mio malgrado mi sono imbattuto in una mole di cazzate inestimabili e pertanto ora metto qualche puntino sulle i…
Ho letto che il consiglio comunale si è spaccato tra chi vuole che la circonvallazione prosegua fino a Silvi e chi invece preferisce metter sul tracciato una bella scuoletta e poi si vedrà e in effetti più o meno è così… il problema di un amministrazione però è quello di evitare i “poi si vedrà…” perchè in quel caso vuol dire che non si sa guardare al di la del proprio naso (seppur lungo come quello di Pinocchio in questo caso).
Innanzitutto si è spaccata solo la maggioranza… infatti mentre l’assessore all’urbanistica faceva il suo intervento dai banchi della maggioranza e soprattutto dall’assessore alle finanze e dal capogruppo pdl gli hanno intimato di stare zitto e terminare subito l’intervento… (per chi non ci crede si può vedere il video della seduta) e infatti l’assessore ha subito terminato, si è alzato ed è andato via…
Per quanto riguarda la circonvallazione sono stato tra i firmatari della mozione che impegnava la Giunta Montesilvanese a porre il vincolo sui terreni dove è previsto il passaggio del prolungamento, vincolo che, per onor di cronaca, ci è stato richiesto dalla Provincia di Pescara (amministrata dal centrodestra come a Montesilvano) per poter completare un iter che ha visto l’Anas chiedere alla stessa Provincia la progettazione dell’opera già finanziata per 55 milioni di euro per il tratto da Montesilvano a Silvi.
Il vincolo è necessario perché altrimenti la Provincia non può presentare all’Anas una progettazione che non ha le gambe per camminare, purtroppo però proprio su quei terreni il Comune di Montesilvano ha appaltato un opera che la giunta ritiene strategica, ovvero una scuola (sulla quale dirò qualcosa dopo), ma l’appalto ancora non si concretizza infatti è un leasing in costruendo e seppur si è individuata la ditta che dovrebbe realizzare l’opera ancora non si firma alcun contratto ne vi è il progetto esecutivo.
La scuola elementare di cui si parla in realtà è una mini scuola, infatti con un appalto di 2 milioni di euro (poi a seguito del ribasso ora circa 1,5 milioni di euro) si realizzerà una struttura con ben 5 (cinque) aule, avete letto bene 5 aule e non sezioni, come se non bastasse le stesse sono previste per una capienza di 25 alunni ognuna (mentre il recente decreto Gelmini per il “riordino” del sistema scuola prevede già minimo 28 alunni per classe e dal 2013 si arriverà anche a 30 alunni per classe), pertanto risulta un opera già obsoleta prima ancora di costruirla, che non risolverà nessun problema essendo una mini opera ma che però sarà famosa per aver bloccato il prolungamento della circonvallazione verso nord.
Comunque la questione scuola andrebbe affrontata a prescindere, in paesi più avanzati si stanno costruendo scuole grandi che hanno al proprio interno diverse sezioni accorpando gli edifici sparsi per la città e dotando l’istituto spazi importanti come la palestra, la mensa con le cucine, aule tecnologiche, aule da disegno e laboratori al fine di migliorare l’offerta formativa, istituendo servizi di trasporto efficienti, accorpare significa ridurre i costi per la gestione e pertanto poter utilizzare i fondi a disposizione per migliorare ulteriormente l’offerta in terni didattici e formativi, ma da queste parti pare proprio chiedere troppo, si vorrebbero 4 mini scuole da 5 aule ognuna forse per poter fare 4 piccole inaugurazioni però in 4 quartieri diversi così ognuno può coltivare il proprio orticello… la tipica mentalità del politico da strapazzo…
Si è parlato poi di piloni alti 14 metri per sorreggere il cavalcavia che però nell’ultimo progetto della provincia non ci sono, infatti viene ipotizzato un passaggio interrato sotto la via Vestina, e comunque le modalità esecutive dell’opera sono ancora aperte l’importante era apporre il vincolo per evitare di perdere il finanziamento che visto il tempo di magra se lo perdiamo ora non lo avremo più.
Si è parlato poi della possibilità di spostare l’attuale uscita autostradale nei pressi di Cappelle Sul Tavo e pertanto il proseguimento della circonvallazione dovrebbe andare verso li, seppur interessante come cosa purtroppo di questa eventualità non vi è traccia in nessun piano neppure quinquennale del Ministero delle Infrastrutture, anzi in una nota che abbiamo anche letto in aula il Ministero esclude questa possibilità, comunque siccome poteva anche essere una buona idea ho proposto in Consiglio di apporre il vincolo su tutte e due le aree in questione quindi sia quella prevista dal progetto che sta redigendo la Provincia sia nell’area che la collina in maniera parallela a via Vestina ma ovviamente hanno fatto finta di non sentire.
Infine la maggioranza ha votato contro la nostra proposta di mettere il vincolo alle aree interessate perché hanno detto che non è possibile rinunciare alla scuola (la mini scuola)… io li capisco potrebbe anche essere l’unica cosa per la quale potrebbero metter la prima pietra in 5 anni di amministrazione e ora per colpa delle minoranze ma anche della Provincia e dell’Anas (amministrate dal centrodestra come loro) dovrebbero rinunciarci… poverini? No poveri noi!!!
Quindi avanti tutta con la scuoletta e stop alla circonvallazione con buona pace dei cittadini di Montesilvano (soprattutto di quelli che abitano a ridosso dell’uscita cimitero che faranno la fine di quelli di Santa Filomena), la cosa più simpatica e triste al contempo è stata che la maggioranza poi ha cercato di arrampicarsi sugli specchi, prima proponendo un tavolo tecnico con Anas e Provincia per discutere della cosa peccato che proprio il Sindaca ha partecipato al tavolo tecnico con Anas e Provincia in data 29 marzo 2011, per poi superare se stessa facendo scrivere alla povera addetta stampa del Comune un comunicato stampa vergognoso riportante falsità circa lo svolgimento del Consiglio Comunale noncurante che lo stesso va in diretta web e che c’erano dei cittadini presenti… insomma stato confusionale più assoluto che in uno scatto di orgoglio dovrebbe far riflettere i componenti della maggioranza sul proprio ruolo… in un paese normale di fronte a queste situazioni si dovrebbe assistere all’unica cosa sensata che potrebbero fare: dimettersi.